Chi è l’Avvocato
del Digitale

Chi è l’Avvocato
del Digitale

Chi è l’Avvocato
del Digitale

Sono Alessandro l’Avvocato del Digitale, ma non solo: sono uno e trino
(non in senso blasfemo😉)

Ogni giorno mi chiedo chi è Alessandro. Dico sul serio!

Faccio fatica a definirmi. Ma perché devo dare una definizione di me stesso? Le definizioni servono a semplificarci le cose, ad inserirci in un modello e rimanere fissi lì. Io credo nell’evoluzione, nel cambiamento, che lascia poco o niente alle spalle.

Non mi è mai piaciuta quella visione che identifica una persona come qualcosa di unitario, immutabile, definito.

Hai presente Uno, nessuno, centomila di Pirandello?

L’identità cambia a seconda della prospettiva. Identificare un soggetto in una professione, un’abilità, una competenza, lo trovo riduttivo.

Cosa ti faccio vedere qua?

Ti mostro le mie 3 anime principali, quelle che sono il motore delle mie decisioni lavorative e anche del mio stile di vita. In un’unica persona, quando parlate con me, trovate tutto questo, perché certe professioni ti entrano dentro e fanno parte del tuo modo di essere in ogni ambito.

Certo che sono Avvocato, è la mia professione, ma mi ci vedi come professionista con la toga che pronuncia la sua arringa in tribunale?

Sicuramente sono imprenditore: concepisco lo studio legale come un’impresa organizzata e scalabile.
Chi mi segue da tempo sui social sicuramente mi identifica con il formatore: amo trasferire conoscenza e competenza.

E per me comunicare sui social ha un valore che va ben oltre il personal branding.

Essere formare mi dà un ritorno in termini di gratificazione che non è quantificabile.

Sono Alessandro l’Avvocato del Digitale, ma non solo:

sono uno e trino (non in senso blasfemo 😉)

Ogni giorno mi chiedo chi è Alessandro. Dico sul serio!

Faccio fatica a definirmi.

Ma perché devo dare una definizione di me stesso?

Le definizioni servono a semplificarci le cose, ad inserirci in un modello e rimanere fissi lì. Io credo nell’evoluzione, nel cambiamento, che lascia poco o niente alle spalle.

Non mi è mai piaciuta quella visione che identifica una persona come qualcosa di unitario, immutabile, definito.

Hai presente Uno, nessuno, centomila di Pirandello?

L’identità cambia a seconda della prospettiva. Identificare un soggetto in una professione, un’abilità, una competenza, lo trovo riduttivo.

Cosa ti faccio vedere qua?

Ti mostro le mie 3 anime principali, quelle che sono il motore delle mie decisioni lavorative e anche del mio stile di vita. In un’unica persona, quando parlate con me, trovate tutto questo, perché certe professioni ti entrano dentro e fanno parte del tuo modo di essere in ogni ambito.
Certo che sono Avvocato, è la mia professione, ma mi ci vedi come professionista con la toga che pronuncia la sua arringa in tribunale?

Sicuramente sono imprenditore: concepisco lo studio legale come un’impresa organizzata e scalabile.

Chi mi segue da tempo sui social sicuramente mi identifica con il formatore: amo trasferire conoscenza e competenza. E per me comunicare sui social ha un valore che va ben oltre il personal branding. Essere formare mi dà un ritorno in termini di gratificazione che non è quantificabile.

Sono Alessandro l’Avvocato del Digitale, ma non solo: sono uno e trino (non in senso blasfemo 😉)

Ogni giorno mi chiedo chi è Alessandro. Dico sul serio!

Faccio fatica a definirmi. Ma perché devo dare una definizione di me stesso? Le definizioni servono a semplificarci le cose, ad inserirci in un modello e rimanere fissi lì. Io credo nell’evoluzione, nel cambiamento, che lascia poco o niente alle spalle.

Non mi è mai piaciuta quella visione che identifica una persona come qualcosa di unitario, immutabile, definito.

Hai presente Uno, nessuno, centomila di Pirandello?

L’identità cambia a seconda della prospettiva. Identificare un soggetto in una professione, un’abilità, una competenza, lo trovo riduttivo.

Cosa ti faccio vedere qua?

Ti mostro le mie 3 anime principali, quelle che sono il motore delle mie decisioni lavorative e anche del mio stile di vita. In un’unica persona, quando parlate con me, trovate tutto questo, perché certe professioni ti entrano dentro e fanno parte del tuo modo di essere in ogni ambito.

Certo che sono Avvocato, è la mia professione, ma mi ci vedi come professionista con la toga che pronuncia la sua arringa in tribunale?

Sicuramente sono imprenditore: concepisco lo studio legale come un’impresa organizzata e scalabile.
Chi mi segue da tempo sui social sicuramente mi identifica con il formatore: amo trasferire conoscenza e competenza.

E per me comunicare sui social ha un valore che va ben oltre il personal branding.

Essere formare mi dà un ritorno in termini di gratificazione che non è quantificabile.

Si vis pacem para bellum:
se vuoi la pace preparati alla guerra.
Questo è il mio motto

Si vis pacem para bellum:
se vuoi la pace preparati alla guerra.
Questo è il mio motto

Avvocato

Quando mi chiedono cosa faccio, non riesco a rispondere “sono un avvocato”.

Mi viene naturale dire che sono l’Avvocato del Digitale.

Non è un vanto, anche se no c’è nulla di male, visto che ho creato un brand che è anche un marchio registrato.

Ma la grossa differenza sta nella sostanza, quella dell’avvocato è una figura stereotipata che non mi appartiene:
La materia di cui mi occupo non si studiava all’università: non esiste un diritto del digitale, anche se dovrebbe.

Non gestisco i clienti come si fa in maniera tradizionale: il digitale non è solo la materia di cui mi occupo, ma rappresenta anche la struttura del mio studio.

Utilizzo gli strumenti e il linguaggio dei miei clienti. Già prima della pandemia gestivo il 94% delle consulenze attraverso la rete.
Il processo d’acquisto dei miei servizi è completamente automatizzato.
Studio marketing ogni giorno, e gli altri corsi tradizionali solo per acquisire i crediti obbligatori.

Il mio mondo gira intorno al web.

Avvocato

Quando mi chiedono cosa faccio, non riesco a rispondere “sono un avvocato”.

Mi viene naturale dire che sono l’Avvocato del Digitale.

Non è un vanto, anche se no c’è nulla di male, visto che ho creato un brand che è anche un marchio registrato.

Ma la grossa differenza sta nella sostanza, quella dell’avvocato è una figura stereotipata che non mi appartiene:
La materia di cui mi occupo non si studiava all’università: non esiste un diritto del digitale, anche se dovrebbe.

Non gestisco i clienti come si fa in maniera tradizionale: il digitale non è solo la materia di cui mi occupo, ma rappresenta anche la struttura del mio studio.

Utilizzo gli strumenti e il linguaggio dei miei clienti. Già prima della pandemia gestivo il 94% delle consulenze attraverso la rete.
Il processo d’acquisto dei miei servizi è completamente automatizzato.
Studio marketing ogni giorno, e gli altri corsi tradizionali solo per acquisire i crediti obbligatori.

Il mio mondo gira intorno al web.

Avvocato

Quando mi chiedono cosa faccio, non riesco a rispondere “sono un avvocato”.

Mi viene naturale dire che sono l’Avvocato del Digitale.

Non è un vanto, anche se no c’è nulla di male, visto che ho creato un brand che è anche un marchio registrato.

Ma la grossa differenza sta nella sostanza, quella dell’avvocato è una figura stereotipata che non mi appartiene:
La materia di cui mi occupo non si studiava all’università: non esiste un diritto del digitale, anche se dovrebbe.

Non gestisco i clienti come si fa in maniera tradizionale: il digitale non è solo la materia di cui mi occupo, ma rappresenta anche la struttura del mio studio.

Utilizzo gli strumenti e il linguaggio dei miei clienti. Già prima della pandemia gestivo il 94% delle consulenze attraverso la rete.
Il processo d’acquisto dei miei servizi è completamente automatizzato.
Studio marketing ogni giorno, e gli altri corsi tradizionali solo per acquisire i crediti obbligatori.

Il mio mondo gira intorno al web.

Imprenditore

Come si fa a fare impresa vendendo consulenze legali?
Come si fa a scalare un business in uno studio legale?
Basta trasferire i concetti legati all’azienda al mondo del diritto.

Le consulenze legali diventano prodotti, a cui si applicano le 4 P (oggi 5 P) del marketing.

A questo si aggiunge la costante analisi del mercato, e non solo dei competitor. Si applicano le leggi della comunicazione che permettono di fidelizzare il cliente attraverso la vendita di servizi di up-selling e cross-selling.

Si lavora sulla creazione di partnership che consentono di avere una rendita continuativa.

Si coinvolgono professionisti specializzati per fare un’attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e servizi da lanciare sul mercato.

Basta superare quella visione tradizionale della consulenza legale per capire che uno studio legale ha un’infinità di risorse da sfruttare.

E la prima regola per questo è investire.

Imprenditore

Come si fa a fare impresa vendendo consulenze legali?

Come si fa a scalare un business in uno studio legale?

Basta trasferire i concetti legati all’azienda al mondo del diritto.

Le consulenze legali diventano prodotti, a cui si applicano le 4 P (oggi 5 P) del marketing.

A questo si aggiunge la costante analisi del mercato, e non solo dei competitor. Si applicano le leggi della comunicazione che permettono di fidelizzare il cliente attraverso la vendita di servizi di up-selling e cross-selling.

Si lavora sulla creazione di partnership che consentono di avere una rendita continuativa.

Si coinvolgono professionisti specializzati per fare un’attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e servizi da lanciare sul mercato.

Basta superare quella visione tradizionale della consulenza legale per capire che uno studio legale ha un’infinità di risorse da sfruttare.

E la prima regola per questo è investire.

Imprenditore

Come si fa a fare impresa vendendo consulenze legali?

Come si fa a scalare un business in uno studio legale?

Basta trasferire i concetti legati all’azienda al mondo del diritto.
Le consulenze legali diventano prodotti, a cui si applicano le 4 P (oggi 5 P) del marketing.

A questo si aggiunge la costante analisi del mercato, e non solo dei competitor. Si applicano le leggi della comunicazione che permettono di fidelizzare il cliente attraverso la vendita di servizi di up-selling e cross-selling.

Si lavora sulla creazione di partnership che consentono di avere una rendita continuativa. Si coinvolgono professionisti specializzati per fare un’attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e servizi da lanciare sul mercato.

Basta superare quella visione tradizionale della consulenza legale per capire che uno studio legale ha un’infinità di risorse da sfruttare. E la prima regola per questo è investire.

I libri a cui ho contribuito

Essere contattato dai più grandi professionisti del web per aggiungere la mia voce al loro libro, o essere citato come caso studio è una soddisfazione che non si può descrivere a parole.
Che si parli di legge nel mondo del web, di personal branding o di comunicazione, è sempre una grande emozione.

Formatore

Non sono un docente.

Docenti sul gdpr, sul copyright, sulla normativa da applicare ad un e-commerce, ce ne sono quanti ne vuoi.


Un docente cosa fa?

Trasferisce nozioni, ti fa leggere libri, e ti detta le leggi da applicare, articolo per articolo, comma per comma.

Se ti deve portare un caso studio, ti parla di sentenze. Io non faccio questo e non mi piacerebbe farlo.

Io sono un formatore: difficilmente nomino le leggi, più facilmente ti dico in concreto cosa implica per te quella normativa.

Io voglio trasferire competenze, e solo quei concetti indispensabili per un’immediata applicazione pratica.

Non voglio trasmettere la mia autorevolezza nella materia, ma voglio lasciarti qualcosa di utile per te, per la tua attività digitale.

In ogni evento a cui sono stato invitato, ad ogni corso che ho creato e gestito, fino all’academy, non ho mai fatto il docente, ma sempre il formatore.

Formatore

Non sono un docente.

Docenti sul gdpr, sul copyright, sulla normativa da applicare ad un e-commerce, ce ne sono quanti ne vuoi.


Un docente cosa fa?

Trasferisce nozioni, ti fa leggere libri, e ti detta le leggi da applicare, articolo per articolo, comma per comma.

Se ti deve portare un caso studio, ti parla di sentenze. Io non faccio questo e non mi piacerebbe farlo.

Io sono un formatore: difficilmente nomino le leggi, più facilmente ti dico in concreto cosa implica per te quella normativa.

Io voglio trasferire competenze, e solo quei concetti indispensabili per un’immediata applicazione pratica.

Non voglio trasmettere la mia autorevolezza nella materia, ma voglio lasciarti qualcosa di utile per te, per la tua attività digitale.

In ogni evento a cui sono stato invitato, ad ogni corso che ho creato e gestito, fino all’academy, non ho mai fatto il docente, ma sempre il formatore.

Formatore

Non sono un docente.

Docenti sul gdpr, sul copyright, sulla normativa da applicare ad un e-commerce, ce ne sono quanti ne vuoi.


Un docente cosa fa?

Trasferisce nozioni, ti fa leggere libri, e ti detta le leggi da applicare, articolo per articolo, comma per comma.

Se ti deve portare un caso studio, ti parla di sentenze. Io non faccio questo e non mi piacerebbe farlo.

Io sono un formatore: difficilmente nomino le leggi, più facilmente ti dico in concreto cosa implica per te quella normativa.

Io voglio trasferire competenze, e solo quei concetti indispensabili per un’immediata applicazione pratica.

Non voglio trasmettere la mia autorevolezza nella materia, ma voglio lasciarti qualcosa di utile per te, per la tua attività digitale.

In ogni evento a cui sono stato invitato, ad ogni corso che ho creato e gestito, fino all’academy, non ho mai fatto il docente, ma sempre il formatore.